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Giorno della memoria


In occasione della giornata della memoria gli studenti delle quarte e quinte del Liceo le Filandiere hanno incontrato Franco Perlasca, figlio di Giorgio Perlasca, nominato Giusto fra le Nazioni, e presidente dell’omonima fondazione. Dopo la visione di un documentario sulla straordinaria esperienza di Giorgio Perlasca, commissionato dalla fondazione con l’amichevole partecipazione di Piero Angela, il figlio Franco ha ricostruito la vicenda umana e storica del padre. Giorgio Perlasca, facendosi passare per diplomatico spagnolo, ha contribuito a salvare tra il 1944 e il 1945 la vita di oltre 5000 ebrei ungheresi destinati ai campi di sterminio, producendo molti lasciapassare diplomatici fasulli che hanno permesso agli ebrei di godere della protezione diplomatica. Giorgio Perlasca, rientrato in Italia dopo la guerra, non ha mai reso pubblica la sua storia fino a quando è stato ritrovato dopo 45 anni da alcune delle donne che aveva salvato. Da allora la sua straordinaria esperienza, che ha fatto di Perlasca lo Schindler italiano, è stata riconosciuta da molti Paesi e dallo stato italiano che gli ha conferito la medaglia d’oro al valor civile. Molte le domande degli studenti intervenuti all’incontro con attenzione e partecipazione.

Il giorno venerdì 26 gennaio 2018, dalle ore 8:55 alle ore 10:50, per le classi prime e seconde, è previsto, sempre presso l'auditorium del nostro Istituto, l'incontro con Eliseo Moro, deportato nel campo di sterminio di Dachau, che fu il primo lager nazista. L'ospite porterà la propria testimonianza sulla reclusione all'interno del campo di concentramento sopra citato, toccando tutti gli aspetti, sia emozionali che descrittivi, della vita all'interno del campo stesso. Il relatore verrà affiancato, durante l'assemblea, da Paolo Brieda, figlio di un deportato in un campo di sterminio.

Sempre il giorno venerdì 26 gennaio 2018, dalle ore 10:30 alle ore 12:55, per le classi terze, verrà organizzata, presso l'auditorium Zotti, a San Vito al Tagliamento, la proiezione del documentario Austerlitz. La pellicola, ispirata al romanzo omonimo scritto da W.G. Sebald, dedicato alla memoria della Shoah, mostra in uno stile contemporaneo e stimolante una giornata tipo dei visitatori del museo di Sachsenhausen, allestito all’interno di un campo di concentramento, in cui le uniche voci presenti appartengono alle guide turistiche che spiegano le torture inflitte nel campo dalle SS e dalla Gestapo. Viene così proposta una riflessione circa le conseguenze del “musealizzare” la memoria della Shoah, facendo diventare i campi di concentramento dei siti turistici per visitatori annoiati o inconsapevoli.

Le celebrazioni del giorno della memoria continuano con l’allestimento della mostra Dire l’indicibile, frutto del viaggio studio a Cracovia e Auschwitz a cura degli studenti delle classi 5^A e 5^B e dei docenti che li hanno accompagnati e seguiti nel lavoro di rielaborazione. La mostra sarà inaugurata all’Ospedale dei Battuti venerdì 26 gennaio e resterà aperta dal 27 gennaio fino all’11 febbraio 2018, con apertura al pubblico nelle giornate di venerdì dalle ore 8:00 alle ore 12:00, sabato e domenica, dalle ore 8:00 alle ore 12:00 e dalle ore 15:00 alle ore 18:00. In esposizione immagini, parole e riflessioni derivate dall’esperienza del viaggio ad Auschwitz.

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