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Volontariato e Solidarietà


A Barcis, dal 20 al 24 giugno, si è svolta una settima residenziale con lo scopo di sensibilizzare gli studenti ad un’attenzione particolare verso un corretto consumo alimentare e delle risorse ambientali, suscitare in loro riflessioni e curiosità,  creare rapporti e relazioni interpersonali positivi, nella condivisione degli spazi, delle idee e delle attività.

L’attività è stata sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia con un finanziamento per ”iniziative in ambito culturale a favore dei giovani”.

I sedici partecipanti hanno condiviso le mansioni della vita quotidiana, dalle pulizie alla preparazione dei pasti, e hanno avuto modo di incontrare volontari, ospiti e operatori della Cooperativa Il Piccolo Principe di Casarsa, della Caritas diocesana e del Corpo Forestale FVG. L’assistenza nella preparazione di pietanze del Bangladesh, del Marocco, del Pakistan e del Senegal, cucinate da profughi provenienti da quei Paesi, ha suscitato molto interesse, come pure la degustazione del cioccolato e la presentazione delle spezie del Commercio Equo e Solidale. Alcuni giochi di simulazione hanno fatto riflettere i ragazzi sullo squilibrio e le disuguaglianze tra i diversi continenti rispetto alla distribuzione delle risorse e al consumo, sulla complessità del rapporto uomo-ambiente naturale, che chiama in causa aspetti economici, sociali, etici e politici.

Nel questionario di valutazione gli studenti, tra le altre cose, scrivono che: “… il progetto ci ha dato la possibilità di creare nuovi rapporti e relazioni interpersonali, nella condivisione degli spazi, delle idee e delle attività. Ogni partecipante ha contribuito personalmente alla cura dell’ambiente comune, alla raccolta d’informazioni e alla loro rielaborazione attraverso diari digitali, cartelloni, foto e video delle giornate trascorse. Complessivamente l’esperienza è risultata molto positiva e istruttiva, mettendoci alla prova di fronte a realtà, culture e sapori diversi”.