Ultimo giorno di scuola

Cari Studenti e Studentesse, Cari Docenti,
Cari Genitori, Cari A.T.A.,
oggi è l’ultimo giorno di scuola di quest’anno scolastico cominciato come tutti gli altri e, dalla fine di febbraio, continuato come nessun altro. Questo minuscolo, invisibile e terribile virus che abbiamo imparato a chiamare per nome, Covid-19, ci ha riservato un’esperienza nuova, che nessuno aveva previsto e nemmeno immaginato potesse avere luogo.
Abbiamo tutti sperimentato la chiusura totale, il lockdown, abbiamo imparato a stare in casa senza poter uscire, ci siamo cimentati con mascherine, liquidi igienizzanti, soluzioni sanificanti, guanti e soprattutto distanziamento gli uni dagli altri; abbiamo tirato fuori risorse che non pensavamo di possedere e giorno dopo giorno ci siamo adattati alla situazione, soffrendone i disagi ma anche scoprendone gli inaspettati vantaggi e lati positivi.
Ciò che è capitato alla scuola non ha precedenti, neanche in tempo di guerra gli studenti erano stati privati della possibilità di incontrarsi con i docenti e i compagni per studiare e apprendere insieme, magari in luoghi diversi dalle aule scolastiche. E noi siamo stati obbligati a rimanere ognuno a casa propria, senza più poterci incontrare nella nostra bella scuola…
Ma questa privazione ha fatto emergere delle capacità di adattamento, innovazione, collaborazione, creazione che hanno stupito tutti, me in primo luogo.
I Docenti, gli Studenti, tutto il Personale Scolastico e anche i Genitori e le Famiglie si sono letteralmente lanciati in un percorso totalmente nuovo, senza precedenti e quindi senza punti di riferimento, con intraprendenza, inventando e scoprendo soluzioni nuove, provando e riprovando a risolvere tutti i piccoli grandi problemi che si ponevano via via, con spirito di sacrificio e straordinarie capacità di adattamento.
Possiamo dire con orgoglio di non aver perso neanche una settimana di “lezione”: da subito tutti hanno cercato di non interrompere quel flusso di relazione insegnamento-apprendimento dalla quale il virus avrebbe potuto strapparci; abbiamo mantenuto i contatti tra di noi, grazie alla tecnologia nella quale voi Studenti siete quasi esperti ma che i Docenti hanno saputo piegare alle loro esigenze professionali, con la collaborazione e il supporto di alcuni Docenti più “tecnologici”; la cosa più bella è stata forse il vedere Docenti e Studenti lavorare insieme per risolvere i problemi e rendere le lezioni a distanza il più fruttuose ed efficaci possibile.
Non dimentichiamo il prezioso supporto del personale di Segreteria e Tecnico, che ha continuato a svolgere il proprio lavoro da scuola e anche da casa, rispondendo alle richieste di tutti e predisponendo documenti, materiali, strumenti per la didattica a distanza, raggiungendo gli studenti che necessitavano di un computer, accogliendo chi veniva a ritirare i materiali lasciati a scuola… Ora anche i Collaboratori Scolastici si sono aggiunti nelle operazioni di allestimento dei locali per l’Esame di Stato e per l’avvio del nuovo anno scolastico, che ancora non sappiamo come sarà…
Ringrazio tutti di cuore, per la serietà e professionalità messa in campo in questo periodo e per la capacità di andare oltre il dovuto, con l’intento di rendere il servizio sempre più efficace ed efficiente, rispondente ai bisogni di ciascuno.
Ringrazio i Docenti per il grandissimo lavoro di pensiero e di tecnica profuso, per lo sforzo, l’impegno, il coraggio, la passione, la professionalità e il senso di responsabilità, la resistenza alla fatica e allo stress, e per L’ESSERCI, sempre incondizionatamente.
Ringrazio tutti voi Studenti per la capacità di ESSERE A SCUOLA sempre e comunque, in analogico, in digitale, in virtuale… e di aver continuato a essere classe, tra di voi e con i Docenti; possa questa esperienza darvi la misura della bellezza del poter stare insieme per imparare e per divertirsi e della preziosità degli incontri veri tra le persone.
Mi dispiace tanto di non poter passare per le aule a salutarvi oggi, che è l’ultimo giorno di scuola; mi mancherà la festa delle ultime ore e l’urlo liberatorio che accompagnava il trillo dell’ultima campanella… ma, come abbiamo fatto in questi mesi, vi raggiungo con i mezzi della tecnologia informatica per augurarvi buon termine e buone vacanze; sappiate fare buon uso della promozione che Covid-19 e il Ministero dell’Istruzione vi hanno dato in sorte e approfittate di tutte le occasioni che avrete per rivedere e ripassare (o integrare e consolidare) i contenuti e le abilità che avete affrontato in questi mesi nelle varie discipline, soprattutto se sapete di non esservi impegnati abbastanza e/o di non aver acquisito con sicurezza quanto propostovi durante le lezioni.
Agli Studenti di quinta un “in bocca al lupo“ per gli Esami di Stato, vedrete che sarà un Esame vero, anche se un po’ diverso dal solito, che potrete esibire con orgoglio negli anni futuri.
A tutti gli Studenti l’augurio di buone vacanze e la speranza di ritrovarci tutti insieme con il nuovo anno scolastico; ma se così non dovesse essere, se Covid-19 non ce lo concedesse, non saremo più spaesati come a febbraio, sapremo già come fare per procedere senza troppi impedimenti nella nostra attività scolastica.
In ogni caso, come dicevamo all’ultima campanella, BUONE VACANZE A TUTTI!
Il Dirigente Scolastico dott.ssa Carla Bianchi